Sorge in Provincia di Alessandria, nella zona sud-orientale dell’alto Monferrato sulla sponda sinistra del fiume Bormida, da cui, dopo la confluenza dei due rami dello Spigno e del Millesimo, si apre la strada proprio verso la pianura di Alessandria, tra colline dolcemente ondulate. UC2GXT9XBE9N
Il nucleo più antico e abitato è il Borgo Pisterna, adiacente al Borgo Nuovo e al Borgo San Pietro: rappresentano assieme l’attuale centro della città, che si è poi via via andato sviluppando sia verso la pianura che verso la collina. In epoca più recente e al di là del fiume Bormida si è sviluppata la zona termale e dei Bagni e le frazioni di Moirano e Lussito
Famosa stazione termale già in epoca romana tanto da essere definita “Aquae Statiellae”, il più importante impianto fu riscoperto nel corso del secolo scorso durante gli scavi sotto La Bollente, il tempietto neoclassico progettato dall’ingegner Ceruti, nel centro storico vicino a Piazza Italia. A testimonianza di queste antiche terme, oggi, si possono vedere un frammento del pavimento a mosaico della piscina sotto i portici di Via Saracco e alcuni sedili in marmo conservati presso il Museo Archeologico.
Il secondo complesso invece è costituito da un’altra piscina termale nella zona Bagni. Qui è stata ritrovata una fontana a zampillo con vasca rettangolare lapidea che fungeva da abbeveratoio che si può ammirare dalla cupola trasparente che la protegge.
Da P.za Italia partono le principali vie cittadine. I luoghi più interessanti da visitare sono la Cattedrale di San Guido, la Basilica di San Pietro, la fontana delle Ninfe, il sito archeologico della Piscina Romana ed il Castello dei Paleologi. Seguendo Corso Bagni verso la periferia, dal ponte Carlo Alberto sul fiume Bormida, sono visibili i resti dell’acquedotto romano costituito da 15 pilastri e 5 archi. La struttura, uno dei simboli della città, risale all’epoca imperiale; la conduttura era originariamente lunga 13 km e attingeva l’acqua dal torrente Erro. Si tratta di una delle strutture di questo genere meglio conservate dell’Italia Settentrionale.
Molto famose sono anche le specialità enogastronomiche di questa cittadina: amaretti, baci acquesi, tartufi e funghi ed ovviamente gli ottimi vini rossi.
ARRIVANDO: A 45 km a Sud di Asti, 75 km da Genova, 115 km da Torino, 125 km da Milano.
- da Genova: casello autostradale Ovada (A26) a 20 km
- da Torino: casello Alessandria Sud (A26) a km 30
- da Milano: A7 direzione Tortona, A26 casello Alessandria Est (A21) a km 40
Pullmann: Capolinea Arfea (tel. +39. 0131.445.433) in P.za V. Veneto delle linee per Asti, Alessandria, Torino e Milano. Gelosobus Centro Prenotazioni C.so Viganò 9, tel. +39.0144.567.61, www.gelosobus.it
Taxi: P.za V. Veneto – P.za Italia, tel. +39.0144. 320.040 / 280
Treni: stazione ferroviaria in P.za V. Veneto, a pochissimi passi dal centro storico (tel. +39.0144.322.583, servizio FS informa 892. 021, www.trenitalia.com)
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