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Una ricetta tradizionale astigiana raccontata dalla nostra viaggiatrice preferita Manuela Vullo.
Detto anche salame del papa, è un dolce di semplice esecuzione che ha numerose varianti in molte regioni italiane. E’ fortemente radicato nella tradizione astigiana, dove si distingue per l’uso della nocciola Tonda Gentile e per il cioccolato gianduia. Al Festival delle Sagre 2013 era presente in ben tre varianti: l’antico mon (mattone dolce) di Mongardino, il Rotolo al cacao con nocciole di Quarto d’Asti e il Salame dolce di Casabianca.
Ingredienti (per 4-6 persone)
- 100 g cioccolato amaro in tavoletta
- 100 g cioccolato gianduia
- 100 g zucchero
- 250 g di nocciole tritate
- alcuni biscotti secchi tipo gallette
- 1 tazzina di rum
- 1 uovo
Procedimento
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato e il gianduia mantenendo il fuoco al minimo. Se è troppo denso aggiungete un cucchiaio d’acqua e quando sarà diventato cremoso unite lo zucchero, l’uovo, le nocciole tritate grossolanamente, i biscotti sbriciolati a pezzi grossi e il rum. Amalgamate bene il composto sul fuoco. Una volta tolto il composto dal fuoco stendetelo su un foglio di carta forno e arrotolate il tutto formando un cilindro.
Mettere in frigo a rassodare per qualche ora. Cospargere di zucchero a velo e legare con spago da cucina per renderlo più simile ad un vero salame. Togliere dal frigorifero il dolce 10 minuti prima.
