Indirizzo: Acqui Terme
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Una strada dek vino lungo cui scoprire le ricchezze del Monferrato: vini prestigiosi, una tradizione gastronomica unica ed una ospitalità curata. Molti sono i percorsi proposti che si estendono tra Castelli ed Edifici storici “accarezzando” un territorio unico e vario che merita una visita attenta e capillare.
Il Monferrato, terra collinare e montana di frontiera tra il Piemonte e la Liguria, è stato attraversato dalla storia e ne ha raccolto le testimonianze. Al visitatore curioso ed attento offre tanti prodotti tipici, dai vini più celebri alle piccole specialità ancora da scoprire, un insieme di paesaggi diversi che appassionano gli amanti della natura, un’altissima concentrazione di Castelli e altri edifici storici, un ambiente amichevole e sereno per una vacanza o un breve soggiorno, tanti curiosi appuntamenti di cultura, folklore, gastronomia, musica, rievocazione storica ed enologia.
La strada del vino del Monferrato abbraccia quattro aree geografiche, ciascuna con caratteristiche proprie, sia geografiche che produttive e culturali.
Da sud-ovest in senso antiorario troviamo:
L’Acquese (dalla cittadina di Acqui Terme), caratterizzata da numerosi vigneti di Moscato e Brachetto, soprattutto a nord del fiume Bormida, e dalla tradizione del formaggio a sud, verso l’Appennino; le radici storiche del termalismo, ancor oggi di altissima qualità, sono visibili nel gran numero di reperti storici di epoca romana.
Al centro-sud è l’area Ovadese (dalla cittadina di Ovada), caratterizzata da colline alte, da molti castelli medievali, dai vigneti del Dolcetto che danno anche origine a straordinarie e profumatissime grappe e da castagneti sulle pendici che, ai confini meridionali, salgono verso le montagne.
Proseguendo verso est incontriamo l’area di Novi e Gavi, un ambiente di colline assai dolci di vigneti e di boschi, attraversate dal torrente Lemme e rese uniche dalla presenza del tipico artigianato dolciario e dalla produzione del Gavi DOCG, il più famoso vino bianco secco piemontese ottenuto dal vitigno Cortese.
Risalendo verso nord si attraversa la pianura del Tanaro e si riconquista la collina tra i vigneti del Casalese, ai cui confini di nord-est si trova Casale Monferrato, città barocca e antica capitale della signoria monferrina.
Il Casalese è detto anche Basso Monferrato (mentre l’Alto Monferrato comprende Acquese e Ovadese) per la minore altezza delle colline, che sono ampie e arrotondate: da qui le montagne sono più lontane e i palchi di colline terminano sulla sponda meridionale del Po, che lambisce a nord il territorio: dalle ultime colline, alcune guarnite di magnifici castelli, si ammira il corso sinuoso del fiume tra i pioppeti e, oltre, la pianura e le risaie del vercellese. Il Casalese si caratterizza per un clima leggermente più caldo, per un paesaggio di particolare dolcezza e per la produzione di grandi vini rossi: Barbera d’Asti e del Monferrato, Grignolino del Monferrato Casalese, Monferrato Freisa.
Quando si percorre una strada in cresta di collina o di montagna, il paesaggio cambia spesso e apre nuove visioni; inoltre il reticolo di strade che collega i tanti paesi del territorio può suggerire passeggiate non faticose e rilassanti; le distanze tra i vari Castelli e i borghi storici sono brevi e le passeggiate possono incentivare l’appetito a chi vuole conoscere i numerosi luoghi di ristoro del Monferrato.
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