Indirizzo: Castelnuovo Don Bosco
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A 31 km da Asti e 29 km da Torino, il paese sorge all’estremità nord-occidentale della provincia di Asti, su di un colle leggermente elevato, vicino alla confluenza tra il rio Nevissano e il rio Bardella.
E’ il paese dei Santi: vi nacquero S.Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani, S.Giuseppe Cafasso, il beato Giuseppe Allamano; San Domenico Savio morì in frazione Mondonio.
Un paese ricco di storia, che affonda le sue radici nel Medioevo, con i centri storici di Castelnuovo alto, di Mondonio, con gli antichi cascinali delle borgate di Morialdo, Nevissano e Ranello: custodi della civiltà contadina del Monferrato.
E’ un comune molto ricco di testimonianze storico- artistiche: la Parrocchiale settecentesca di S. Andrea conserva un dipinto di Guglielmo Caccia, il Moncalvo, la piccola chiesa romanica di S. Eusebio e il medievale Castello di Rivalba.
Molte persone, tuttavia, giungono a Castelnuovo Don Bosco principalmente per visitare l’imponente santuario dedicato a S. Giovanni Bosco, l’apostolo della gioventù che qui nacque e operò. Anche la casa del Santo, in frazione Becchi, è meta prediletta dei turisti e dei pellegrini e al cui interno si trovano informazioni sulla presenza salesiana nel mondo e sullo stile di vita contadino di un tempo. La casa è circondata da altri edifici a carattere religioso, che contribuiscono a far considerare questo paese come uno dei maggiori centri dell’attività salesiana in Italia e non solo.
Nel territorio di Castelnuovo si trovano tre splendide chiese romaniche: la chiesa di Sant’Eusebio lungo la strada provinciale per Berzano, la chiesa di Santa Maria sul colle di Cornareto e la chiesa di Santa Maria di Raseto presso le cascine settecentesche della località dei Garesio in frazione Mondonio.
E’ interessante percorrere gli itinerari della natura nella vallata di Muscandia e nei boschi di Valpinzolo, lungo l’areale di Raseto e nell’areale del Colle don Bosco, ove si trova la casetta rurale ove visse l’infanzia Giovanni Bosco e dove si possono visitare i Musei Etnografico e delle Missioni Salesiani e della Civiltà Contadina dell’Ottocento.
Si possono degustare Freisa e Malvasia, nella Cantina Sociale del Freisa e nelle cantine e nei ristoranti del territorio.
I principali punti di interesse:
1 Municipio tel 011.9876165
2 Monumento a don Bosco
3 Casa natale del Cardinale Giovanni Cagliero (non visitabile)
4 Chiesa di San Rocco
5 Chiesa Parrocchiale dei Santi Castelnovesi tel 011.9872218
6 Casa natale del Beato Allamano Suore Missionarie della Consolata tel 011.9876819
7 Chiesa della Consolata
8 Casa natale di San Giuseppe Cafasso Padre Orazio tel 347.0601618
9 Casa Natale del Mons. Giovanni Battista Bertagna
10 Chiesa di San Bartolomeo
11 Antico Ospizio di San Giuseppe, antico Municipio e Asilo G. B. Pescarmona
12 Antica Parrocchiale di Sant’Andrea
13 Antico Collegio Salesiano
14 Chiesa della Madonna del Castello
15 San Sebastiano
16 Madonna del Ròch
17 San Pietro in Zucca
18 Casa natale del Mons Francesco Cagliero (non visitabile)
19 Chiesa Romanica di Sant’Eusebio
P Parcheggio Camper
Punti di interesse nei dintorni:
Luoghi dell’infanzia di don Bosco: Collina dei Becchi (Colle don Bosco) tel 011.9877111 / 011.9877162
Museo e Casa natale di Mamma Margherita Capriglio Municipio 0141.997194, Parrocchia 0141.997033
Casa natale di San Domenico Savio: San Giovanni di Riva presso Chieri Municipio tel 011.9469103
Casa in cui visse fino alla partenza per il Valdocco:Morialdo di Castelnuovo don Bosco
Casa in cui morì: Mondonio di Castelnuovo don Bosco tel 339.3448793
Museo dedicato alla Beata Maddalena Morano: Buttigliera d’Asti, Municipio tel 011.9921812
Associazione Fra Guglielmo Massaia presso la Parrocchiale di Piovà d’Asti tel 0141.996004
Chiesa romanica di Santa Maria di Cornareto
Mercatino dell’Antico 