Indirizzo: Canale
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Una ricetta tradizionale piemontese raccontata dalla nostra viaggiatrice preferita Manuela Vullo.
Le colline del Roero, in particolare nella zona intorno a Canale, sono tradizionalmente note per la produzione di pesche a pasta gialla o bianca. Anche se oggi le coltivazioni sono state in prevalenza sostituite dalla viticoltura, esistono ancora varietà autoctone e pregiate di pesche, come le San Pietro che maturano a fine giugno-inizio luglio, ideali per preparare un dessert della tradizione.
Ingredienti (per 4 persone)
- 4 pesche ben mature
- 100 g amaretti
- 1 uovo
- 50 g zucchero
- 30 g cacao amaro in polvere
- 1 dl Moscato d’Asti
Procedimento
Lavare le pesche, asciugarle, aprirle a metà e togliere i noccioli.
In un recipiente sbriciolare gli amaretti e amalgamarli con il cacao, il tuorlo d’uovo e il Moscato.
Adagiare le pesche in una pirofila con la cavità del nocciolo rivolta verso l’alto, riempirla con il ripieno e cuocere in forno caldo a 220° per 30 minuti.
Servire tiepide.
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1 Commento
Pesche del Roero ripiene | la Newsletter di Astigiando.it, sabato 28 giugno 2014 alle 14:27
[…] Una ricetta tradizionale piemontese raccontata dalla nostra viaggiatrice preferita Manuela Vullo. Le colline del Roero, in particolare nella zona intorno a Canale, sono tradizionalmente note per la produzione di pesche a pasta gialla o bianca. Anche se oggi le coltivazioni sono state in p… Pesche del Roero ripiene […]
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